Produttori, finanzieri e vip: il boom dei prezzi fa crescere del 21% le acquisizioni dall’estero nei terroir più pregiati.

Gli occhi sui vigneti italiani più prestigiosi, i capitali stranieri li hanno messi da tempo. La crescita delle acquisizioni che si sono susseguite negli ultimi tre anni lo testimonia: tra il 2019 e il 2022, fotografa un’analisi di InfoCamere, sono salite da 173 a 209 (+21%) le società di capitale che contano la presenza di un socio estero che, tre volte su quattro, ha in mano il pacchetto di maggioranza assoluto.